Contro i tumori ai polmoni e le malattie coronariche vince la diagnosi precoce.

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GVM Care & Research ha messo a punto un percorso dedicato alla salute di cuore e polmoniche attraverso un unico esame permette di identificare e trattare tempestivamente entrambe le patologie, contribuendo a migliorare la prospettiva e la qualità della vita.

Tumore ai polmoni e coronaropatie che possono portare all’infarto hanno fattori di rischio comuni e non di rado si presentano insieme; oggi si possono diagnosticare in fase iniziale con una sola indagine strumentale: “Diagnosi precoce con TC spirale a basso dosaggio (LDCT – Low Dose Computed Tomography)”.
 
  • Il tumore ai polmoni è la principale causa di mortalità legata al cancro nei paesi industrializzati. Questo anche perché spesso la malattia viene diagnosticata quando è in fase già avanzata e non operabile. Allo stato attuale, infatti, solo il 16% delle neoplasie polmonari può avvalersi della terapia chirurgica. Invece, quando la neoplasia polmonare viene operata allo stadio iniziale, si ottiene una sopravvivenza molto maggiore, pari al 77% a cinque anni. È evidente quindi l’importanza di diagnosticare questa malattia nella fase più precoce possibile, anche prima dell’insorgenza di sintomi.
 
  • Anche per l’infarto e per le malattie cardiocircolatorie, la diagnosi precoce è molto importante. Oltre alla prevenzione primaria, che riguarda le corrette abitudini di vita, sono utili programmi di diagnosi precoce, se sono presenti alcuni fattori di rischio (ipercolesterolemia, fumo, diabete, ipertensione, ecc.)
    La cardiopatia ischemica spesso esordisce con l’infarto perché in una grande percentuale di casi non presenta sintomi premonitori: in circa il 40% dei casi avviene in persone apparentemente sane.