Fattori di rischio

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Il programma di diagnosi precoce del tumore ai polmoni e delle malattie coronariche, con TC spirale a basso dosaggio, promosso da GVM Care & Research ha lo scopo di migliorare i risultati terapeutici ed aumentare la prospettiva e la qualità della vita.
 

Per chi è indicato?


I soggetti a rischio di tumore ai polmoni

Il protocollo di diagnosi individua soggetti a rischio alto, medio e basso:
 

Alto rischio

  • Persone tra i 55 e i 74 anni, con storia di tabagismo di almeno 30 anni, oppure ha fumato per oltre 30 anni ma ha smesso da meno di 15 anni.
  • Anche chi ha 50 anni o più, una storia di tabagismo di almeno 20 anni e presenta uno degli altri principali fattori di rischio:
    • esposizione ambientale a inquinanti
    • esposizione al fumo passivo;
    • familiarità per cancro;
    • altre patologie polmonari, come bronco pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) o fibrosi polmonare.

Medio rischio

  • Coloro che hanno dai 50 anni in su, con storia di tabagismo di almeno 20 anni ovvero sono esposti a fumo passivo.

Basso rischio

  • Soggetti con meno di 50 anni e una storia di tabagismo da meno di 20 anni.

Consultando la carta del rischio di tumore ai polmone e incrociando sesso, età e abitudini al fumo è possibile conoscere la percentuale associata.
 
CARTA DEL RISCHIO DI TUMORE AI POLMONI
I soggetti a rischio di malattie coronariche. Il Calcium Score
 
Una persona, anche in pieno benessere e senza sintomi può avere delle calcificazioni coronariche, soprattutto se presenta uno o più dei comuni fattori di rischio per malattie cardiovascolari.
In generale, queste calcificazioni sono più frequenti:
 
  • negli uomini che nelle donne,
  • nei soggetti con ipertensione arteriosa e/o diabete mellito
  • nei fumatori
La calcificazione coronarica può limitare il flusso sanguigno e può causare un evento cardiaco.
Per questo, è utile e importante avvalersi del Calcium Score, che permette di quantificare il grado di calcificazione delle arterie coronarie e individuare per tempo il livello di rischio cardiovascolare, basso, intermedio o elevato, e agire di conseguenza.